Il restauro architettonico ha riportato all’antico splendore le mura di Fosdinovo, fino allora nascoste dalla vegetazione e, di conseguenza, il rapporto di compenetrazione tra roccia e muratura. Il progetto si è posto l’obiettivo di permettere la lettura delle diverse stratificazioni e di dare vita e profondità alla cinta muraria, cercando di evidenziare le forme e i volumi, con una lettura nitida del corpo architettonico per favorirne, anche di notte, il ruolo centrale. Il progetto ha valorizzato i dettagli storici e costruttivi con illuminazione d’accento, mentre il colore delle sorgenti luminose è stato scelto sia secondo il colore dei materiali, sia a sottolineare il gioco di pieni e vuoti. Le scelte illuminotecniche sono solidali all’intervento di riqualificazione dell’Architetto Antonella Gerini, che mira a garantire la sopravvivenza e la fruibilità dell’intera area interessata.