In questo immobile a picco sul mare si sono volute creare atmosfere leggere e soffuse, luci che accarezzano le pareti rendendole lucide e immateriali; luci radenti che si rarefanno verso l’alto annullando la giunzione tra parete e soffitto. Il cerchio è la costante, la luce colorata è la sua variabile, il nostro lavoro si è concentrato su questo fattore instabile, adattandolo al sentire e al volere dell’ospite; la luce con il suo infinito spettro segue e asseconda l’altrettanta infinita sequenza dei sentimenti che percorrono la nostra giornata. Il cuore del progetto di illuminazione è la non interferenza con il mondo esterno, anzi è la volontà di accentuarne i valori e le cromie, abbiamo catturato i toni del sole e del mare e li abbiamo portati all’interno con il preciso intento di non porre barriere tra i due mondi.